Non vi racconto partita per filo e per segno, non ha senso perchè potete vedere le immagini e leggere i commenti di giornalisti veri e non di un semplice tifoso parolaio come il sottoscritto.
Nonostante sia andato tutto bene e nonostante si tenda a prendere in giro l'amico che segue le previsioni del sito, la partita è stata veramente a rischio rinvio. A Pontedera, per esempio, non si è giocato. A pochi chilometri (tra Pisa, Cecina ed Arezzo) c'erano intere comunità in apprensione per la situazione idrogeologica. Ma noi abbiamo fatto un viaggio piuttosto tranquillo tranne un piccolo e temporaneo acquazzone sugli Appennini (un po' di neve per chi ha preferito la Cisa!). Ma a Pistoia nonostante abbia smesso a metà mattina di piovere dopo il bel temporale della sera precedente, il clima era soleggiato ed il campo ha ben tenuto. Detto questo, partita del tutto regolare da questo punto di vista.
Partita dominata e giocata tatticamente e tecnicamente molto bene. La nostra filosofia di gioco è quella di continuare ad attaccare pertanto siamo esposti alle ripartenze visto che tendiamo a difendere uno-contro-uno in questi casi. Nel primo tempo una scivolata di un centrale nostro (non ricordo bene, mi pare Marconi ma potrei sbagliare) e nel secondo l'azione della loro traversa sono state le uniche azioni pericolose degli arancioni. Certo, una squadra più cinica e tecnicamente più preparata davanti ci avrebbe fatto probabilmente più male, ma questo è bastato per portare a casa il risultato.
Avevo scritto da altre parti che la Pistoiese aveva una buona fase difensiva e che il fatto di non aver mai perso con due reti di scarto sottolineava questa situazione. Un cammino non particolarmente esaltante quello degli arancioni ma era un cammino in crescita. Nelle ultime cinque gare tre pareggi e due vittorie (e tra queste parliamo di Alessandria, Novare, Juve U23 ...) quindi sono entrati in campo con l'intento di provare a fermare la capolista. Ci sono riusciti in parte con buona diligenza tattica, con qualche giovane interessante che si è distinto tecnicamente ma forse, in generale, squadra un pochino indietro rispetto alla media per quel che riguarda l'atletismo.
Certo, il risultato è rimasto in bilico anche per la nostra incapacità di concretizzare le tante azioni ma anche per il loro portiere (ex Renate) in giornata di grazia. Ha sventato, per capacità sua e un po' con la complicità delle mancanze dei nostri avanti, diverse situazioni pericolose quando i suoi compagni di reparto si son fatti bucare. Questa Pistoiese, però, mi è piaciuta. Almeno fino alla cintola. Un po' meno in fase propositiva ma non credo fosse la partita ideale per giudicare questa fase.
Passerei alle scelte di Brocchi. Direi che questa volta, seguendo lo svolgimento della gara, sono state (quasi) tutte azzeccate tanto che gli perdono la sostituzione di Iocolano per inserire Chiricò, spiego dopo. Non è un caso se chi è subentrato ha fatto bene. Meglio, Brocchi cambia spesso (se non sempre) le due punte ma questa volta ha messo nel primo tempo Marchi e Gliozzi che han dato fisico e movimento nelle soluzioni a difesa chiusa e nel secondo tempo, con loro che hanno inizialmente spinto un po' di più e maggiormente sulle gambe rispetto a noi, ha messo Brighenti che quando si trova appena dentro o fuori l'area diventa devastante nel proteggere palla e mettere in condizioni i compagni di tirare (è capitato nel gol ma anche in altra azione simile ed in altra azione dove mi pare D'Errico non è poi risuscito a concludere) ed ha messo Finotto che ha trovato più spazi rispetto ad una difesa chiusa riuscendo a fare quello che sa, correre ed imbeccare (un lancio sul fondo nello spazio per lui che ha poi messo in mezzo, un altro in area sulla destra dove ha messo ancora in mezzo, ma forse poteva tirare, una sgroppata sulla sinistra nello spazio ...).
Anche Anastasio per Sampirisi è stata mossa azzeccata perchè di lì loro costruivano poco e si potevano impegnare di più ma Sampirisi tende a fermarsi a metacampo, o poco più, senza affondare nemmeno centralmente. L'intesa con D'Errico non la vedo ancora così bene ma crescerà. Anastasio porta più avanti il raggio d'azione (gioco-forza lasciando più campo alle spalle) ma risulta più incisivo. Da dire che Sampirisi non gioca propriamente sulla sua fascia di competenza. Anche Rigoni su Fossati, come il precedente, è un cambio uno-a-uno ma dà tatticamente un qualcosa di diverso infatti Rigoni lavora più in verticale e Fossati più in diagonale. Questo duo può fare molto bene in quanto non solo alternativo ma anche con caratteristiche leggermente diverse che possono venire utilizzate bene a seconda delle esigenze tattiche, come ieri.
Alla fine Chiricò per Iocolano è l'unico cambio per il quale ho storto un po' il naso. Questa volta non per l'ingresso di Chiricò in sè, ci stava come idea di metterlo con spazi e uomini da saltare, ma perchè avevo visto molto più stanco ed un po' fuori dal gioco offensivo D'Errico rispetto a Iocolano. Piuttosto, se Chiricò doveva fare il trequartista, avrei sostituito il capitano mettendo Iocolano mezzala. Ma il cambio è stato forse un po' più conservativo perchè se D'Errico in attacco forse stava scemando come rendimento, in fase di copertura è certamente meglio degli altri due. Oppure per altre ragioni a me sconosciute, e che ci starebbero.
Altro da dire? Sì. Tutto sommato buona la presenza dei tifosi brianzoli anche se dal seguito delle capolista che sta facendo bene, in particolare in trasferta, e che sta dominando il campionato qualcosa in più mi sarei aspettato. Ma va bene così. Ricordando la trasferta di un paio di anni fa abbiamo più che raddoppiato i numeri. Pian piano si cresce anche in questo senso.
- Accedi o registrati per poter commentare
