Il Brescia se la gioca fino all’ultimo. Con una prova convincente, soffrendo, le rondinelle di Clotet hanno chiuso il campionato con altri tre punti ed ora sono pronti a giocarsi la promozione nella massima serie ai playoff. Una sfida difficile, visto il livello degli avversari, ma non impossibile vista la condizione di forma della squadra, protagonista di un finale di stagione davvero convincente.

Il match parte in maniera equilibrata, ma la prima vera occasione – al 14′ – è per il Monza, che con Frattesi colpisce la traversa. E quattro minuti più tardi i padroni di casa sono ancora pericolosi nell’area bresciana, ma Bettella manca il colpo. Brescia si rivede al 28′ con Donnarumma, ma il suo tiro dal limite è poca cosa. Il Monza risponde subito con Colpani, ma la saracinesca regge. Nel finale di tempo si vede poco: le rondinelle pungono con Bjarnason senza essere pericolose: si va al riposo sullo 0-0.

Nella ripresa, Brescia si vede al 7′, ma in area nessuno è pronto sul ponte di Van de Looi. Al 15′ una svolta: il monzese Bellusci viene espulso per doppia ammonizione e le rondinelle passano in superiorità numerica. Ma al 18′ Joronen è costretto agli straordinari per salvare la porta sul tiro-cross beffardo di Frattesi. Al 24′, però, le rondinelle passano in vantaggio e la firma della rete è del solito Ayè (alla rete numero 16 in campionato), anche se stavolta si tratta di un colpo fortuito, perché l’attaccante bresciano devia in rete con la schiena il tiro di Jagiello. Poco conta: è 0-1. I brividi, però, non mancano e il Monza pochi secondi dopo centra la traversa con Frattesi. Al 30′ entra anche l’ex Balotelli (per D’Alessandro), che due minuti dopo è già pericoloso. Al 32′, però, le rondinelle raddoppia con Mangraviti, che la devia in rete su calcio d’angolo (0-2). E’ fatta.