Canzone dell'addio

Inviato da Tifosodabg il Lun, 03/08/2020 - 17:20

Partire è un po' morire
rispetto a ciò che si ama
poiché lasciamo un po' di noi stessi
in ogni luogo ad ogni istante.
È un dolore sottile e definitivo
come l'ultimo verso di un poema...
Partire è un po' morire
rispetto a ciò che si ama.
Si parte come per gioco
prima del viaggio estremo
e in ogni addio seminiamo
un po' della nostra anima.


(Canzone dell'addio, Edmond Haraucourt)

 

E' già, partire è un po' morire ma anche lasciar partire è un po' morire. Se è vero che il mercato pallonaro non ha raggiunto la sua fase più calda anzi, a dirla tutta, manco è iniziato ufficialmente, è anche vero che noi, inteso come 1912, siamo in fase molto avanzata grazie allo stop dei campionati ed all'anticipata promozione. Nonostante alcuni campionati fossero ancora in corso, noi abbiamo potuto sondare il terreno per tutti gli obiettivi che, più o meno, la società e lo staff tecnico si erano proposti. Molto c'è ancora da fare e qualche colpo importante non è nemmeno ancora passato nella fase del gossip ma non è certamente quello di cui volevo parlarvi oggi. Vedete in questa fase di mercato si pensa molto di più agli acquisti ma abbiamo anche un bel fardello di giocatori da dover piazzare e se per gli acquisti, ufficiali o meno, abbiamo mille fonti anche piuttosto attendibili, per le cessioni queste lo sono molto meno. Essendo meno attendibili i giornalisti, per lo più per paura di prendere cantonate o di essere additati di pressapochismo o scarsa professionalità, tendono a lasciar correre le voci per poi far a gara pubblicando la notizia quando ufficiale. Ma il tifoso, come me, vuole vivere anche di notizie fresche e parziali. Anche di trattative e di pensieri. Ma anche di news farlocche che ogni tanto capitano e sempre con l'onestà di ammettere che nulla di quanto riportato è ufficiale e spesso manco ufficioso. Sono voci, rumours come dicono gli anglofoni. In quanto tali da prendere con le pinze ma che spesso ci fanno pensare, sognare, esaltare e/o disilludere. Premessa troppo lunga ed articolata. Avrei fatto bene a scrivervi che non so una beata fava e che quanto scriverò è solo frutto della mia fantasia pertanto, se qualcosa accadrà davvero, sarà dovuto solo ad una strana e remota congiuntura astrale. Insomma, prendete tutto con le pinze e se quanto scritto non sarà vero, non rompetemi le scatole, vi ho lungamente avvertito.

Dicevo, degli acquisti si sa tutto. Più o meno. Volevo farvi un veloce (ahahahah, bravo chi ci crede!) aggiornamento su chi, invece, sembra destinato a lasciarci e con quale destinazione. Come si è soliti fare si parte dal portiere. Federico Del Frate verrà sacrificato sull'altare della "lista over" pertanto dovrà accasarsi da altre parti. Il suo anno di contratto lo andrà a smaltire fra C e D. Sembra che in D possa avere diverse richieste, anche con il ruolo di primo portiere, ma in C si sarebbe interessatoa lui il Renate. Il Renate ha due portieri in prestito ed entrambi sarebbero in scadenza di contratto. Vorrebbero confermare Satalino (in scadenza dal Sassuolo) ed affiancargli il nostro numero 22. Al centro della difesa in partenza ci sarebbero Ivan Marconi e Stefano Negro. Per Marconi le strade possibili sono diverse anche se la destinazione principe potrebbe essere Gubbio ma attenzione perchè potrebbe esserci un ritorno di fiamma per Cremona dove il ragazzo ha lasciato un buon ricordo. Per Negro, invece, la Viterbese avrebbe chiesto la cessione del cartellino ma a costo praticamente zero. Il Monza crede che il ragazzo possa avere mercato ed è in attesa di vedere se sia possibile inserirlo in qualche trattativa o comunque cederlo con un ritorno economico. C'è anche Maicol Origlio, esterno difensivo, che ha ancora un anno di contratto. Sembra sia destinato alla Pro Sesto dopo l'esperienza al Rende conclusa con la retrocessione in serie D ma anche con 25 presenze e pure un goal all'attivo. Alla Pro Sesto potrebbe passare anche qualche altro nostro elemento del centrocampo. E' notizia odierna del passaggio a Sesto in prestito di Alessandro Di Munno che potrebbe giocarsi un'importante opportunità per la sua carriera. Ma anche Filippo Lora, dopo la non esaltante esperienza a Ravenna, chiusa in fotocopia come Origlio con 25 presenze, un goal e la retrocessione in serie D, sembra in odore di accasarsi a Sesto. Dopo lo svincolo da noigià Luca Palesi è stato confermato mentre sembrerebbe che anche Giacomo Tommaselli possa essere sulla medesima strada. Giorgio Galli, invece, che qualcuno aveva erroneamente ipotizzato potesse venire inserito nei calciatori bandiera (quindi extra "lista over") lascerà il 1912 e potrebbe essere che raggiunga in Val Seriana mister Zaffaroni, confermato alla guida dell'Albinoleffe. Per andare, invece, su nomi più importanti e cioè quelli che erano effettivamente in rosa la scorsa stagione e che sono stati utilizzati maggiormente, sembrerebbe che uno fra Marco Armellino e Tommaso Morosini debba essere sacrificato sempre sull'altare della "lista over". Il primo sembra avere più mercato (ci sono interessamenti da parte di Avellino e Juve Stabia in corso) ma non sarebbe ancora arrivata l'offerta per far vacillare la volontà del Monza di tenerlo preferendolo anche a Morosini. Ma nemmeno per il secondo le offerte non sono state ritenute all'altezza. In realtà su questo tipo di calciatore il Monza vorrebbe monetizzare il più possibile se proprio deve venderlo quindi non ci saranno trattative affrettate ma, piuttosto, delle possibili aste. Non sarebbe da escludere, comunque, una conferma in rosa per entrambi che, personalmente, non mi dispiacerebbe. Davanti la situazione è piuttosto chiara. Innanzitutto partiamo da una quasi certezza e cioè che il rientro di Ettore Marchi non ci sarà perchè verrà girato subito a Pesaro dove oggi dovrebbe aver svolto le visite mediche e dove nelle prossime ore si chiuderà per il passaggio. Ettore Gliozzi dovrebbe andare in prestito ma la destinazione non è ancora definita. Sembra che, al momento, la società più insistente sia stata il Palermo ma nulla è ancora deciso anche perchè il Piacenza potrebbe tornare a bussare alla porta del Monza dopo che già quet'inverno aveva chiesto notizie in merito. Abbiamo detto che una delle possibili destinazioni di Marconi è Gubbio ma, in realtà, la strada verso l'Umbria la aprirebbe Andrea Brighenti che raggiungerebbe mister Torrente che lo allenò ai tempi di Cremona (in quella squadra giocava anche Armellino). La trattativa sarebbe tutt'altro che conclusa ma la destinazione sarebbe gradita a tutti, Monza compreso che con Gubbio ha iniziato una relazione piuttosto stabile dopo l'acquisto di Marchi circa diciotto mesi fa. Ci sono diversi altri giocatori che sono sul punto di lasciare Monza ma non avendo notizie di possibili destinazioni lascio ad un futuro aggiornamento le loro situazioni. Vorrei ribadire un concetto e cioè che quanto riportato sopra è solo frutto di una raccolta di voci, più o meno fondate, quindi non date per certo nulla fino alle eventuali ufficialità.

Accidenti, stavo per chiudere tutto ma mi stavo dimenticando della cosa forse più importante di tutte. Vorrei innanzitutto ringraziare gli "Amici del Monza" per la splendida iniziativa di giovedì scorso, la spaghettata di beneficienza in favore di Abio Monza. Anche se quando sono arrivato io il presidente si era già mangiato anche la mia porzione di spaghi lasciandomi solo a scolare birre e limoncello. Ma volevo anche ringraziare tutti gli altri club ed i tifosi sparsi per essere intervenuti a questa serata. Ho respirato aria biancorossa. Ho bevuto il nettare della monzesità. Mi son sentito ancora un volta parte di una grande famiglia che, ora più che mai, può anche sognare in grande ma senza mai dimenticarsi delle sue origini e dei bisogni della propria terra. Come da incipit, partire è un po' morire. Ed infatti sono partito e poi tornato a casa ... Affamato, mezzo ciucco e pieno di punture di zanzare. Ma assolutamente contento di esserci stato, seppur fugacemente.