© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Nel corso dell'intervista concessa all'edizione odierna del Giornale di Vicenza, il presidente della Lega di B Mauro Balata ha parlato del pubblico negli stadi:

"Per la B il fattore pubblico è fondamentale. Il calcio per noi è legame con il territorio, con la cultura, con la storia e la gente. Ma è anche uno strumento capace di dare visibilità e promuovere l’economia dei territori. L’assenza del pubblico ha prodotto pregiudizi enormi sul sistema calcio, in B ancora più devastanti. Spero che il nostro appello venga accolto dalle istituzioni come accade in altre nazioni europee dove sono stati adottati ristori capaci reintegrare il movimento delle perdite a causa della pandemia e di tutelare tanti posti di lavoro".

Balata ha parlato dell'introduzione della VAR nel torneo di serie B: "Molto dipenderà dalla pandemia in atto e dall'Associazione italiana arbitri. Fosse dipeso da me il VAR sarebbe dovuto partire già quest’anno, ho lottato molto per averlo perchè ci credo. La FIGC è stata subito al nostro fianco e abbiamo già anche le autorizzazioni delle istituzioni a livello internazionale. Il problema è avere un numero adeguato di persone idonee a gestire questo strumento, persone che deve mettere a dissezione e formare l’AIA".